Perché la Preghiera

La preghiera diviene una docile consegna di noi stessi a Dio, un lasciarsi amare da lui per lasciarsi perdonare, purificare e trasformare dal suo Spirito di santità. Veramente la preghiera è un bisogno dell’anima che ci eleva nello Spirito e ci fa riposare in Lui. Se c’è un tempo in cui tutto questo accade è proprio nell’Adorazione Eucaristica, nel rendimento di grazie della Messa che ci prepara e immette nella preghiera di adorazione perchè impariamo a guardare con gli occhi della fede il mistero del corpo sacramentale di Cristo e, soprattutto, perchè apprendiamo a lasciarci guardare da Lui. Allora sperimentiamo che il silenzio è l’unica lode vera, perchè viene meno ogni forma di apprensione e di affanno e si gioisce di quella pace dove lo Spirito con gemiti inesprimibili parla a Dio (cf. Rm 8,26),

permettendoci di entrare in uno stato di comunione vera: noi in Lui e Lui in noi.

La potenza dello Spirito che ci fa tornare allo stato di grazia primordiale, alla bellezza originaria della creatura,

così come Dio l’ha sognata e voluta in principio.